Mentre l’incontro di campionato di serie C1 contro la A.S.D. C.T.T. FERENTINO BCC ROMA viene rimandato allo 01/11/2019, le selezioni di C2 e D2 soccombono 4-5, rispettivamente contro le squadre dell’ENERGIA NEW TERAMO e dell’ASD SAN NICOLO’ 2007; la compagine della D1 riporta invece una piu’ dura sconfitta per 0-5 contro l’ASD TT VASTO SAN GABRIELE.
Nella gara casalinga di C2, dopo i 3 punti di Assogna con un triplice 3–0, solo il giovane Massimi Christian riesce a conquistare un punto utile alla causa, ma non sufficiente.
Vincendo un ottimo incontro per 3 set a 0 contro il teramano Leonzi, il ragazzo si dimostra atleta di categoria superiore; peccato che gli altri due incontri persi 1-3 e 0-3 da Ippoliti e Fraticelli lo abbiano riportato alla dura realta’: promettente.
Zero punti per Pace che, lontano due anni dai campi di gioco e fuori allenamento, deve ritornare a lavorare in palestra duramente.
Netta sconfitta per i nostri nel campionato di D1 contro la formazione vastese che schiera, a sorpresa, tre atleti di rango di gran lunga superiore.
Nulla possono, anche se combattendo, Raio e Di Francesco contro Pepe e Cerritelli cedendo loro il passo con un triplice 1-3.
Il solo Aveta, subentrato a Perazzetti sconfitto 0-3, riesce a portare la Ciferni al quinto set, per poi tracollare 4 a 11.
Anche quest’anno il loro campionato sara’ a dir poco in salita.
Formazione D1. Da sinistra:
Perazzetti Alessandro, Durand Julien, Aveta Giampiero, Raio Paolo, Di Francesco Roberto
Una buona impressione lascia l’incontro, perso di misura, della compagine di D2 contro il S. NICOLO’ 2007.
Infatti, la presenza dell’atleta Piccolo garantisce 3 punti: supera, oltre a Merlini 0-3 e Di Sante 2-3, anche la giovanissima promessa del tennistavolo abruzzese Giovannini, soppiantandolo al quinto set per 2 a 11.
Buono l’esordio di Costantini: vince un incontro per 3-2 al quinto set contro il piu’ esperto Merlini dopo aver sempre inseguito l’avversario; due sconfitte 0-3 contro Giovannini e Di Sante.
Da rivedere l’atleta Mazzocchetti, visibilmente tradito dall’emozione della prima; superato, come prevedibile, 3-0 sia da Di Sante che da Giovannini, non riesce a dominare la tensione dell’incontro decisivo, il nono, contro Merlini, avversario alla sua portata, cedendogli il passo con il medesimo risultato.